Ha collaborato con artisti del calibro di Pino Daniele e Francesco De Gregori ed il suo approccio unico ed inedito è ciò che gli ha consentito di creare il tamborder, uno strumento musicale onomatopeico.
Attraverso il mix di blues, funk, jazz e rock ha creato un nuovo stile denominato Napoli Power, in grado di trarre influenze dalle più svariate fonti, musicali e non.